Letterature dal Fronte

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Si è conclusa il 6 giugno al Teatro Manzoni di Cassino l’avventura di nove Istituti comprensivi dei sette Comuni del territorio, che hanno aderito al progetto I NOSTRI PRIMI 150 ANNI dedicato alle scuole medie ed elementari con “L’ITALIA NEL CUORE”, il programma di rilettura e reinterpretazione dei racconti del libro Cuore e del diario Da Quarto al Volturno, ed altri racconti risorgimentali, promosso e coordinato dall’Associazione culturale LETTERATURE DAL FRONTE, per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.

L’incontro di centinaia di giovani studenti si è subito tramutato in una festa: sicuri ed orgogliosi delle loro esibizioni, convinti del messaggio che con canti, balli, musiche, esposizioni grafiche, rappresentazioni teatrali hanno voluto dare per l’ Italia Unita, i ragazzi di Cassino, Pontecorvo, Esperia, Pico, Ausonia, Aquino, San Pietro Infine, hanno concluso un anno di lavoro guidati con passione e dedizione dai loro insegnanti, ai quali va il GRAZIE sentito e sincero della nostra Associazione.
Il tempo è stato avaro e in poche ore, abbiamo potuto godere solo di pochi aspetti dei loro lavori, ma è stato sufficiente per capire la passione e la “professionalità” di questi bambini. Così la scuola elementare di San Benedetto-Cassino ha rappresentato un atto del suo eccellente spettacolo “Salotti d’Italia”, mentre la scuola media Di Biasio ha portato una parte del suo musical “150 anni ma non li dimostra”, la scuola media di Pico ha potuto raccontare con pochi quadri la storia di Anna, la bambina profuga dalle zone di guerra, che in Italia ritrova l’amicizia e la vita, a scuola, quasi un viaggio all’inverso del racconto del libro Cuore “Dagli Appennini alle Ande”, così gli studenti di Ausonia con le loro “Poesie dal libro Cuore”, i bambini delle elementari di Pico con i loro “Quadri parlanti” dedicati agli eroi del Risorgimento; le scuole medie di Esperia e di Pontecorvo, dal canto loro, hanno voluto raccontare l’Unità d’Italia attraverso inni e canti popolari e di guerra. Tutte le scuole hanno utilizzato la musica quale messaggio universale di convivenza pacifica e di condivisione di gioia.
Fuori dal palco intanto, nella halle del Teatro, sfilavano sui tabelloni, le “opere” grafiche degli studenti: calendari e fumetti, disegni e riproduzioni delle facce e degli accadimenti più noti del nostro Risorgimento, con particolare riferimento agli avvenimenti prodottisi sul territorio.
E’ stata, quella del 6 giugno 2011 al Teatro Manzoni di Cassino, una esibizione degna di attenzione , soprattutto da parte di coloro che operano per portare la scuola italiana agli alti livelli della competizione internazionale e che a volte, nel giudicarne i risultati, lo fanno basandosi esclusivamente sulla rigidità dei programmi scolastici.
Il 6 giugno a Cassino, insegnati e studenti uniti dallo stesso progetto, dalle stesse preoccupazioni, dalle stesse esaltazioni, soprattutto dalle stesse motivazioni, hanno creato una grande occasione di incontro e di confronto tra studenti ed hanno dimostrato che questa scuola non manca di creatività e di spirito critico.
Questa considerazione va fatta anche per gli Istituti Superiori: i nove licei di Cassino interessati alla ricerca “Il Contributo del Territorio all’Unità d’Italia”, nell’ambito anch’esso del progetto I NOSTRI PRIMI 150 ANNI, hanno già quasi tutti consegnato i loro lavori. Anche qui il risultato ha superato le aspettative e speriamo di poter rendere a questi giovani studenti onore al loro merito, pubblicando il risultato delle loro ricerche.