Cassino 5 marzo 2015
COMUNICATO STAMPA
la Rete delle Scuole di Cassino per LETTERATURE DAL FRONTE incontra la prof.ssa
SILVANA CASMIRRI
al Liceo Linguistico e Liceo per le Scienze Umane, M:T:Varrone
Continua l’impegno di LETTERATURE DAL FRONTE con la Rete delle Scuole di Cassino, per ricordare i cento anni della prima guerra mondiale.
Dopo il rinvio del 10 febbraio, al liceo per le Scienze Umane M.T.Varrone si è tenuto questa mattina il secondo incontro previsto nel progetto “Io leggo…la Grande Guerra”, con la professoressa Silvana Casmirri, docente di storia moderna e contemporanea all’Università di Cassino, che ha proposto ai circa 200 studenti dei sette istituti superiori e licei, aderenti alla Rete e interessati al progetto, una lucida lezione dedicata allo scacchiere intenazionale prima, durante e dopo la prima guerra mondiale.
“una guerra che ha cambiato la geografia politica dell'Europa e di parte del mondo ,una guerra che ha configurato il mondo moderno” - ha detto la docente dell'Unicas - , ma che ha comportato tali e tanti di quei lutti che l'appellativo di “inutile strage” datale da papa Benedetto XV, è condiviso da milioni di persone”.
La professoressa Casmirri ha tenuto a sottolineare che i problemi rimasti aperti con la prima guerra mondiale, hanno condotto dopo neanche quarant'anni alla seconda guerra mondiale e , come ha sottolineato la dottoressa Clara Abatecola, segretario generale dell’Associazione che ha coordinato questo incontro, ancora oggi quelle pagine dolorose sono argomento di studio, di analisi, di dibattito da parte dei maggiori esperti e storici internazionali.
Nel progetto “Io leggo la Grande Guerra”, sono previste conferenze di esperti di
letterature comparate e di storici, letture di romanzi e antologie di autori italiani e stranieri , dalle quali gli studenti trarranno uno spettacolo di letture e recitazioni che concluderanno i lavori dedicati al centenario della prima guerra mondiale.
Il progetto ha meritato l'attenzione del Ministero dell'Istruzione ed è stato autorizzato a fare uso del logo ufficiale per il Centenario, proposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Come per la precedente manifestazione, dedicata dal prof. Andrea Cortellessa dell'Università Roma3, ad una lezione di letterature comparate di quel periodo e tenutasi al Liceo Scientifico G:Pellecchia, capofila della Rete per quest'anno, anche questa volta la prof.ssa Maria Grazia Mattei ed il prof. Giovanni D'Orefice si sono prodigati per un'organizzazione che non lascia spazi a critiche, mentre la dirigente dell’Istituto, prof.ssa Filomena de Vincenzo ha fatto gli onori di casa, portando i saluti suoi e dei suoi colleghi e l’auspicio che questi incontri aiutino gli studenti a capire meglio un periodo così denso di eventi sia dal punto di vista dell’evoluzione dei fatti storici che dal punto di vista dei fermenti artistico-letterari mondiali.
ISTITUTI E LICEI DELLA RETE DEGLI STUDENTI DI CASSINO PER LETTERATURE DAL FRONTE
Liceo classico G.Carducci, coordinatrice prof.ssa Rosita Garozzo Liceo classico San Benedetto coordinatrice prof.ssa Cristina Dauria Liceo scientifico G.Pellecchia coordinatrice prof.ssa Anna Fierro M.T.Varrone prof.ssa Gabriella Sabatini Ist.Tecnico E.Majorana coordinatrice prof.ssa AuroraTasciotti I.I.I.S di Cassino coordinatrice prof.ssa Gabriella Latempa ITIS Medaglia d'oro coordinatrice prof.ssa Iosa del Giudice |
Cassino 14 febbraio 2015
Il Liceo linguistico e Liceo per le scienze umane M:T: Varrone, ha ospitato oggi la psicologa, scrittrice Maria Rita Parsi che incontra , dopo mesi di rinvii, gli studenti della Rete delle scuole di Cassino per LETTERATURE DAL FRONTE.
Sono stati più di cinquecento gli studenti che hanno gremito l'auditorium del Varrone per ascoltare ed interagire con la nota psicologa e psicoterapeuta, accolta dalla preside dell'istituto prof.ssa Filomena De Vincenzo e presentata con parole affettuose dall'amica e Segretario Generale dell'Associazione, Clara Abatecola.
La difficoltà del rapporto adulti-giovani è una costante della storia, come hanno dimostrato numerosi aneddoti e frasi presentati dalla professoressa Parsi agli studenti, frasi pronunciate migliaia di anni fa eppure attualissime per sentimenti e risentimenti. Il rapporto Parsi-studenti ha visto da parte di questi ultimi , momenti di contestazione soprattutto quando si è trattato dei videogiochi violenti che i ragazzi vedono come sfogo alle loro difficoltà e non di assuefazione alla violenza.
Per la nota psicoterapeuta è stata un'esperienza esaltante, che – ha detto – voler ripetere.
La Preside dell'Istituto si è detta felice di fare da punto di riferimento della Rete per le tematiche della “Maladolescenza” e, sostenendo le proposte della dott.ssa Abatecola, si è detta pronta a collaborare per la creazione di un Osservatorio sui temi del disagio giovanile.